lunedì 18 gennaio 2010

Oggi mi hanno rubato

Qualche tempo fa ho vinto 500 mila euro in una lotteria.
Non ho resistito e ho iniziato a scrivere su facebook frasi del tipo:" ho vinto 500mila euroo!!"
"voialtri siete dei barboniii!" "sono riccoooo" eccetera...tutto ciò che una mente ubriaca di denaro possa concepire.
Feci pure un gruppo per i fan di "Elia il riccone".
Me ne stavo tranquillo nella mia cameretta a pensare a quale ferrari mi sarei comprato e avrei guidato senza patente, tanto chissenefrega, ero ricco.
Uno di quei giorni, di notte, sento voci.
rumori sospetti al di fuori della mia casa.
La cosa è sospetta; non era quel pirla di ema che mi tirava i sassetti sulla finestra: era molto peggio.
Mi affaccio e vedo un gruppetto di fan di facebook, assatanati fino all'osso, più un paio di persone della real life; tutta gente mai vista ma che stava puntando alla mia finestra.
Ovviamente volevano rapirmi o qualcosa del genere per arrivare alla mia vincita.
Quei due tipi loschi della RL non me la contavano giusta, sembravano criminali coi fiocchi.
Dunque son scappato e ho aspettato che i ladri arrivassero.
Volevo avvisare la polizia ma purtroppo sul loro sito non ho trovato il link necessario per avvertirli.
Alla fine i ladri sono entrati e mi han rubato il biglietto vincente della lotteria e già che c'erano pure il mio mac.
Io dopo ho pensato "porco disel".

martedì 5 gennaio 2010

Ho ammazzato il mio gatto

L'altra sera ero a tavola, una cena tranquilla con gli amici;
verso la fine alzo il culo dalla sedia e mi allungo per prendere
la bottiglia del limoncino. In quel mentre il mio amato gatto ha allungato
la testa per mangiare una briciolina che era caduta sulla mia sedia;
inavvertitamente sedendomi ho schiacciato la sua povera testolina tra la sedia e
l'osso del mio culo.
Ho sentito un "crack" e quando mi sono girato ho notato il mio gatto
preferito steso a terra con il cranio aperto in due come una noce; forse ad alcuni sarebbe interessato poter osservare da vicino come fosse il cervellino del loro gatto preferito, a me
in quel momento non interessava granchè, ero più dispiaciuto per aver posto fine a
quella piccola vita con il culo.
E poi era pure il mio gattino preferito, quello che speravo avrebbe vissuto più di me.
Cmq, ero indeciso sul da farsi; mi dispiaceva buttarlo nella spazztura come fosse stato un
maccherone al sugo caduto per terra, dunque ho deciso che l'avrei seppellito perchè a cremarlo
avrebbe fatto troppa puzza.
Dunque l'ho preso su per le zampine, come fosse un panno da stendere, e l'ho portato fuori
in giardino; ho iniziato a scavare con la paletta da giardinaggio una buca sufficientemente
grande, ma non troppo, per non fare arrabbiare i miei, e ve l'ho riposto dentro.
Poverino.
Dopo ho ricoperto tutto di terra e messo una croce improvvisata, con due bacchi di legno,
sulla sua piccola tomba, nonostante non fossi certo che il mio gatto fosse cristiano; ma vabè, in quelle situazioni fa sempre comodo essere cristiani, piuttosto che niente.
E niente, son tornato in casa, un pò avvilito, e ho ricevuto qualche affettuosa pacca
sulla spalla da parte degli amici.
Dopo un pò vado alla finestra per vedere la tomba del mio amato gatto e cosa vedo?
Il mio cane aveva raspato per terra e l'aveva disseppellito e ora stava lì a giocare con i resti
del mio amato gatto.
Che bastardo.
Lì mi sono incazzato, poi ho pensato "vaffanculo".

lunedì 4 gennaio 2010

Eccoci qui.

« Negli inferi è precipitato il tuo fasto,
la musica delle tue arpe;
sotto di te c'è uno strato di marciume,

tua coltre sono i vermi.

Come mai sei caduto dal cielo,
Lucifero, figlio dell'aurora?
Come mai sei stato messo a terra,

signore di popoli?

Eppure tu pensavi:
Salirò in cielo,

sulle stelle di Dio

innalzerò il trono,
dimorerò sul monte dell'assemblea,

nelle parti più remote del settentrione.

Salirò sulle regioni superiori delle nubi,

mi farò uguale all'Altissimo.

E invece sei stato precipitato negli inferi,

nelle profondità dell'abisso!
»